Il Decreto Legge 109 del 28 settembre -“Decreto Genova“, pubblicato in Gazzetta Ufficiale n. 226, presenta anche novità e misure apposite per incrementare i livelli di sicurezza. Vengono infatti previste le nascite sia dell’AINOP, Archivio informatico nazionale delle opere pubbliche, che dell’IOP, Identificativo opera pubblica.
Il documento infatti propone alcune misure straordinarie, tra cui sconti fiscali in una vasta “zona franca” della città e innovazioni sotto gli aspetti tecnici. I più emblematici sono l’istituzione dell’Archivio informatico nazionale delle opere pubbliche (AINOP) presso il MIT e dell’Identificativo dell’opera pubblica (IOP) che permette di individuare in maniera univoca una determinata opera.
L’AINOP (Archivio informatico nazionale delle opere pubbliche) sarà composto da diverse sezioni inerenti:
ponti viadotti e cavalcavia stradali
ponti viadotti e cavalcavia ferroviari
strade
ferrovie nazionali e regionali – metropolitane
aeroporti
dighe e acquedotti
gallerie ferroviarie e stradali
porti e infrastrutture portuali
edilizia residenziale pubblica
Associati a ciascuna ogni opera pubblica ci saranno:
dati tecnici, progettuali e di posizione, con analisi storica del contesto e delle evoluzioni territoriali
dati amministrativi riferiti ai costi sostenuti e da sostenere
dati sulla gestione dell’opera anche sotto il profilo della sicurezza
stato e grado di efficienza dell’opera e attività di manutenzione ordinarie e straordinarie
collocazione dell’opera rispetto alla classificazione europea
finanziamenti
stato dei lavori
documentazione fotografica aggiornata
monitoraggio costante dello stato dell’opera (attraverso sensori e rilevazione satellitare)
sistema informativo geografico
L’archivio sarà sotto la gestione del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, e sarà aggiornato anche sulla base delle indicazioni e degli indirizzi forniti dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, dal Ministero dell’economia e delle finanze – Ragioneria Generale dello Stato e dall’ANSFISA. L’AINOP sarà disponibile in formato aperto, rendendo anche possibile la raccolta di segnalazioni.
L’IOP ovvero l’Identificativo opera pubblica è il codice che si genererà allorquando le Regioni, gli enti locali, Anas e concessionari, ecc. trasmetteranno all’ANIOP i dati per la redazione di una scheda identificativa della singola opera pubblica.
Questo identificativo risulterà essere una sorta di codice fiscale dell’opera pubblica e conterrà i dati tecnici, amministrativi, contabili propri di ogni opera presente sul territorio nazionale.
Relativamente ai dati forniti, l’ANIOP crea appunto un “Codice identificativo della singola opera pubblica” –IOP– che identifica l’opera delineandone:
tipologia
localizzazione
anno di messa in esercizio
inserimento dell’opera nell’infrastruttura
Il Decreto, in aggiunta, istituisce l’Agenzia nazionale per la sicurezza delle ferrovie e delle infrastrutture stradali e autostradali (ANSFISA) con sede presso il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti di Roma, con possibilità di articolazioni territoriali. Compito dell’Agenzia sarà di tutelare la sicurezza del sistema ferroviario nazionale e delle infrastrutture stradali e autostradali.