Previsti anche per il biennio 2019-2020 i benefici previdenziali per esposizione ad amianto.
Ciò afferma il messaggio 15 novembre 2018, n. 4253 dell’Inps che riguarda tutti gli ex lavoratori (occupati nelle aziende che sono state attive nella scoinbentazione e bonifica) colpiti da una patologia asbesto-correlata (lavoratori individuati dall’articolo 1, comma 117, della Legge 23 dicembre 2014, n. 190).
Il documento di prassi presenta inoltre delucidazioni riguardo l’estensione biennale prevista dall’articolo 13-ter del Decreto-legge 20 giugno 2017, n. 91, convertito, con modificazioni, dalla Legge 3 agosto 2017, n. 123, il quale ha apportato importanti modifiche all’articolo 1, comma 117, della Legge 23 dicembre 2014, n. 190 e, a cascata, sull’articolo 1, comma 275 della Legge 28 dicembre 2015, n. 208.
Quindi è disposto l’accompagnamento alla quiescenza fino all’anno 2020.
La nota delle’Ente previdenziale contiene, in aggiunta, la data scelta quale termine ultimo per l’inoltro delle istanze telematiche per l’accesso al beneficio: ovvero 30 novembre 2018. Come da prassi ormai consolidata, vi è anche la possibilità di procedere con l’inoltro telematico optando per Contact Center multicanale, o attraverso patronati e intermediari.
Lo stesso INPS chiarisce che per maggiori informazioni si possono consultare i precedenti messaggi n. 2769/2016 e n. 3329/2016.