L’INAIL ha reso disponibili sul proprio sito istituzionale due utili Fact sheet operative relative alle bonifiche: una inerente le coperture in cemento amianto, l’altra i materiali contenenti amianto in matrice friabile.
Frutto dell’attività del DIT (Dipartimento innovazioni tecnologiche e sicurezza degli impianti, prodotti e insediamenti antropici) la scheda individua i materiali contenenti amianto, i metodi di bonifica e i Dispositivi di Protezione Collettiva (DPC) ed Individuale (DPI), definiti a seguito della valutazione dei rischi sito specifica, definendo inoltre le procedure di gestione dei rifiuti.
Bonifica delle coperture in cemento amianto
L’amianto e i Materiali Contenenti Amianto (MCA) sono ampiamente diffusi su tutto il territorio nazionale fino dagli anni ’90. Benché l’Italia nel 1992, abbia bandito la sostanza cancerogena, rimangono numerosi siti industriali e civili contaminati da amianto, ancora da bonificare.
Il fact sheet riguarda i MCA Compatti, materiali che possono essere sbriciolati o ridotti in polvere solo con l’impiego di attrezzi meccanici, ponendo particolare attenzione alle coperture in cemento amianto.
Il materiale presenta inoltre le indicazioni operative sulle modalità di intervento in caso di presenza di coperture in cemento amianto.
Bonifica dei materiali contenenti amianto in matrice friabile
Questo fact sheet è inerente i MCA Friabili, materiali che possono essere facilmente sbriciolati o ridotti in polvere con la semplice pressione manuale, aventi poca coesione e più elevate percentuali di amianto nella matrice. Questi possono facilmente disperdere fibre nell’aria, a causa della loro scarsa aggregazione, determinando potenziali rischi per i lavoratori e la popolazione. Il documento fornisce le indicazioni operative su come intervenire in caso di presenza di MCA friabili.