La Risposta data dalla commissione interpelli del Ministero del Lavoro (interpello n. 2/2019) è relativa alla questione sollevata dalla Regione Toscana riguardo l’applicabilità del punto d), dell’allegato 1 alla circolare Esedi alle attività degli enti ispettivi.
Nel dettaglio l’istanza è sul tema dell’applicazione, per l’attività degli enti ispettivi, della circolare Esedi (“Orientamenti pratici per la determinazione delle esposizioni sporadiche e di debole intensità all’amianto”).
Come detto la Risposta è conseguente la richiesta avanzata dalla Regione Toscana relativamente all’applicabilità del punto d), dell’allegato 1 alla circolare Esedi alle attività degli enti ispettivi, con particolare riferimento al campionamento e all’analisi di campioni aerei o massivi e attività di sopralluogo per accertare lo stato di conservazione dei manufatti installati.
La conclusione cui è giunta la Commissione Interpelli è che il punto d) è valevole solo per i soggetti che svolgono attività facenti parte dell’alveo di previsione di cui all’articolo 246, D.Lgs. n. 81/2008 e successive modifiche e integrazioni.
