Durante la conferenza stampa del 10 luglio presso la Camera dei Deputati, il Garante per la protezione dei dati personali ha presentato la Relazione sull’attività svolta nel 2017. Si tratta del rapporto sulle attività messe in atto dall’Autorità per quel che concerne l’applicazione della normativa relativa alla protezione dei dati, comprensivo quindi del Regolamento UE 2016/79.
La relazione presentata si articola in quattro parti:
– Stato di attuazione del Codice in materia di protezione dei dati personali;
– Attività svolta dal Garante;
– Ufficio del Garante;
– Dati statistici.
Sono presenti inoltre le informazioni inerenti le relazioni intrattenute con Parlamento e Istituzioni, amministrazioni pubbliche, sanità e dati genetici, ricerca scientifica, dati giudiziari e Forze dell’Ordine, giornalismo, cyberbullismo, marketing, movimenti politici.
Nello specifico la scheda di apertura del documento presenta i dati statistici 2017: sono stati adottati 573 provvedimenti collegiali, decisi 276 ricorsi, 116 le ordinanze di ingiunzione e 26 le verifiche
preliminari.
Infine sono presentati i 19 pareri resi al Governo, i 38 pareri di accesso civici, mentre sono stati 5.819 riscontri a segnalazione e reclami.
Le ispezioni sono state 275 e 589 le sanzioni, 3.179 le notificazioni e 41 le comunicazioni all’Autorità
Giudiziaria, per una somma riscossa pari a 3.776.694 euro.