In base alle rilevazioni effettuate dall’INAIL, gli incidenti stradali sono tra le principali cause di morte anche sul lavoro. Nello specifico risulta di particolare pericolosità la strada come luogo di lavoro.
Questa è la premessa della pubblicazione INAIL “GLI INCIDENTI CON MEZZO DI TRASPORTO” a cura del Dipartimento di medicina, epidemiologia, igiene del lavoro e ambientale, che contiene i singoli contributi dei partecipanti al gruppo di lavoro Istat – Inail. Quest’ultimo si è prefisso l’analisi dell’integrazione e della connessione tra gli archivi costituiti nei due Enti, in tema di incidenti con mezzo di trasporto.
Infatti la salvaguardia della salute dei lavoratori ha assunto sempre più i tratti di un sistema integrato di tutela, che spazia dagli interventi di prevenzione nei luoghi di lavoro, alle prestazioni sanitarie ed economiche, alle cure, alla riabilitazione e al reinserimento nella vita sociale e lavorativa nei confronti di coloro che hanno già subìto danni fisici a seguito di infortunio o malattia professionale.
A tal proposito un compito fondamentale è quello ricoperto dalla comprensione delle dinamiche causali degli infortuni sia sul luogo di lavoro che ‘fuori dall’azienda’, ovvero ‘in occasione di lavoro’ o ‘in itinere’.
Le informazioni di cui ha potuto disporre l’Istat, ente incaricato della rilevazione statistica dell’evento incidentale, da sole non presentano i tratti di esustività per quanto riguarda la componente occupazionale del fenomeno, rilevata invece dall’Inail attraverso le denunce di infortunio.
La rilevazione Istat, infatti, punta soprattutto alla mera raccolta di informazioni su dinamica e localizzazione dei sinistri, veicoli coinvolti, caratteristiche ed esito degli infortunati.
Ne consegue che l’integrazione di tali informazioni garantisce una più attenta e complessiva analisi del fenomeno.