Il D.Lgs 67/2011 prevede, per gli addetti a lavorazioni particolarmente pesanti, la possibilità di accedere al pensionamento anticipato.
A tal fine, entro il 31 marzo di ogni anno i datori di lavoro sono tenuti a comunicare al Ministero del lavoro i periodi di svolgimento di lavorazioni usuranti o notturne.
Il D.Lgs. 67/2011 ha introdotto la possibilità di usufruire di un accesso anticipato al pensionamento per gli addetti a lavorazioni particolarmente faticose e pesanti, Si tratta di lavori per il cui svolgimento è richiesto uno sforzo psicofisico particolarmente intenso e continuativo, condizionato da fattori che non possono essere prevenuti con misure idonee . Il datore di lavoro è tenuto a comunicare al Ministero del lavoro e delle politiche sociali, entro il 31 marzo dell’anno successivo, i periodi nei quali ogni dipendente ha svolto: – lavorazioni particolarmente usuranti; – lavoro notturno; – la conduzione di veicoli adibiti a servizio pubblico di trasporto collettivo .
Per l’accesso pensionistico anticipato occorre che l’attività lavorativa usurante, fermo restando il rispetto delle altre condizioni di legge, sia svolta per almeno 7 anni negli ultimi 10 anni di lavoro o per almeno metà della vita lavorativa complessiva, che si ottiene tra la sommatoria dell’età anagrafica e anzianità contributiva, previsto per la generalità dei lavoratori.