Come di consueto l’INAIL ha reso disponibile la Relazione annuale su infortuni e malattie professionali in Italia.
Così anche relativamente al 2018, sono presentati i dati sull’andamento infortunistico e tecnopatico, nonché i risultati più importanti raggiunti dall’Istituto per quanto concerne gli ambiti della ricerca, della prevenzione e degli investimenti.
Dal materiale presentato presso la Sala della Regina di Palazzo Montecitorio, si evince una diminuzione delle denunce (-645 mila in comparazione con l’anno precedente), così come degli infortuni, che sono stati 409mila (-4,3% rispetto al 2017), di cui circa il 19% verificatisi “fuori dell’azienda”. Una lieve crescita invece per il dato relativo agli infortuni mortali (391, due unità in più rispetto al 2017).
In netto aumento sono al contrario le malattie denunciate nel 2018 (circa 59.500, +2,6% rispetto al 2017), mentre diminuiscono i deceduti nel 2018 con riconoscimento di malattia professionale: 1.177 (-16,4% rispetto al 2017), di cui 257 per silicosi/asbestosi (il 74% con età al decesso maggiore di 79 anni).