L’Istituto Nazionale del Lavoro ha reso disponibili le principali linee di orientamento e di indirizzo per lo svolgimento dei controlli di competenza del proprio personale ispettivo in materia di lavoro, assicurazioni sociali obbligatorie e salute e sicurezza nei luoghi di lavoro.
Si tratta, infatti, delle linee guida di riferimento, nel corso di quest’anno, per lo svolgimento dei controlli da parte del personale dell’ispettorato.
Nello specifico si punterà ad intervenire, in particolare su lavoro, assicurazioni obbligatorie, salute e sicurezza.
Saranno 147.445 gli accessi ispettivi per l’attività di vigilanza per il 2019 divisi tra: i 94.180 in ambito lavoristico; i 17.000 nell’ambito della salute e sicurezza; i 18.000 in ambito previdenziale e i 18.265 in ambito assicurativo.
Specificatamente, nella loro attività di vigilanza, gli ispettori si concentreranno sul lavoro nero, sul caporalato, sui contratti a tempo determinato, sul lavoro nelle cooperative, sulle esternalizzazioni illecite, sul distacco transnazionale, sulla corretta qualificazione dei rapporti di lavoro, sui tirocini, sul lavoro occasionale, sui controlli connessi all’attivazione del reddito di cittadinanza, sulla tutela economica del lavoratore (conciliazioni monocratiche e diffide accertative), sulle vigilanze straordinarie, sull’edilizia, sulle ferrovie, sulle radiazioni ionizzanti sulla vigilanza previdenziale, sulla vigilanza assicurativa, sulla verifica del rischio assicurato, sul lavoro sommerso, sulla lotta all’evasione dei premi assicurativi e sull’accertamento per infortuni e malattie professionali.